IV EDIZIONE – 20 e 21 GIUGNO 2020
“Scarabò. Una città per educare” è il primo festival d’Italia che propone attività e laboratori educativi di diverso genere: teatro, illustrazione, musica, danza, riciclo creativo e molto altro.
Un festival dell’educazione a 360 gradi, un’occasione di crescita condivisa e partecipata.
L’ente organizzatore è “Scarabò” che ogni anno coinvolge moltissime realtà, associazioni, professionisti, istituzioni del territorio. Lo scopo comune è di collaborare per offrire alla cittadinanza opportunità di crescita significative negli spazi cittadini che si riempiono di sorrisi, di idee, di creatività, di voglia di crescere insieme divertendosi.
Nei giorni dell’iniziativa, piazze, vie, palazzi comunali e molti altre location (pubbliche e private) del centro storico di Macerata si animano per accogliere tutti e fare della città un contesto ricco di vivacità culturale e sociale.
A “Scarabò. Una città per educare” si svolgono laboratori educativi e anche attività ludiche all’aria aperta rivolte principalmente ai bambini/ragazzi della fascia d’età 0-13, ma aperte e vivamente consigliate anche agli adulti.
A rendere unica l’iniziativa è il desiderio di andare oltre le varie proposte commerciali e di integrare varie teorie e approcci pedagogici per creare una pratica condivisa del vivere comune in una città autenticamente educante.
MISURE DI SICUREZZA
1. Il festival prevede la realizzazione di attività laboratoriali a numero chiuso. Le prenotazioni avvengono on line sul sito www.scarabo.it.
2. I laboratori e le attività educative sono svolte all’aperto e le postazioni sono ben distanti l’una dall’altra.
3. Ciascuna tipologia di laboratorio è organizzata in appuntamenti in ognuno dei quali si rispetta un rapporto adulti-bambini 1:5, indipendentemente dall’età. Solo durante le attività che prevedono delle passeggiate, quindi, la presenza di adulti e bambini insieme, il rapporto può subire variazioni, ma non è mai superiore a 5 bambini per ciascun adulto. A ciascun partecipante viene chiesto di rispettare la distanza di sicurezza.
4. Tra una sezione e l’altra dello stesso laboratorio/attività è prevista mezz’ora di tempo per disinfettare la postazione e il materiale utilizzato. In ogni postazione sono disponibili mascherine, guanti e disinfettante spray per mani e tessuti.
5. Lo spazio disponibile per ogni postazione è ben delimitato in modo da far accedere solamente le persone iscritte. Ciascuna persona, poi, ha l’obbligo di rimanere nello spazio segnalato a terra assegnato all’inizio dell’attività.
6. Ogni postazione è sorvegliata da una persona che ha il compito di controllare che le misure di sicurezza vengano rispettate e che abbiano accesso all’area solamente gli iscritti. Chi non partecipa all’attività rimane fuori dall’area di svolgimento della stessa e deve comunque rispettare la distanza di almeno 1 m dalle altre persone.
7. Gli orari di inizio e di fine delle sezioni di laboratori/attività che si svolgono nella stessa piazza sono pensati in modo tale da non creare assembramenti di persone.
8. Per la merenda in programma è vietato il buffet, pertanto ad ogni singolo partecipante viene consegnato un piatto con del cibo che può portare con sé.è vietato fermarsi a mangiare nell’aria di distribuzione della merenda per evitare assembramenti.
9. L’iscrizione al festival comporta l’obbligo da parte degli scritto del genitore che scrive il/la proprio/a figlio/a di assicurarsi, prima di partecipare ai laboratori in programma, di non avere e/o che non abbia sintomi legati al Coronavirus (febbre, ecc.).
10. Tutti coloro che partecipano al festival devono:
- indossare correttamente le mascherine sin dall’arrivo (portarla da casa) rispettando le indicazioni ministeriali (> 3 anni) e farsi disinfettare le mani con lo spray di cui sopra che viene spruzzato dall’educatore/formatore indossando i guanti;
- all’arrivo al festival, recarsi al primo laboratorio a cui ci si è iscritti, presentarsi al responsabile – riconoscibile dalla maglietta del team Scarabò – comunicare nome e cognome, prendere il gadget del festival per poi entrare nell’area del laboratorio;
- mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 m;
- rispettare gli spazi che verranno segnalati per ciascun laboratorio e ciascuna postazione segnalata.
La Presidente di Scarabò E.T.S.
Laura Copparoni